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Contribute FeedbackEccellente. Abbiamo diviso tagliatelle ai funghi squisite, agnellone arrosto con verdure a forno, straccetti di manzo con pomodorini e rucola, accompagnandoli con un calice di vino.
Era la seconda volta che andavo all'Osteria del Cigno. La prima tutto era andato bene: cibi buoni locale caratteristico, personale simpatico, prezzo giusto. Questa seconda volta grande delusione cominciamo dal prezzo: eccessivo! Un antipasto della casa, un primo con sughetto semplice, un arrosto (due salsicce, un fattina di maiale e arrostici), vino: ..troppo!!! Troppo per una osteria, troppo per la qualità di ciò che s'è mangiato. Anche se si volesse togliere il vino (del quale è stato raddoppiato il prezzo di mercato) resta in conto esagerato. Sarà la stagione turistica che sta finendo e si vuol rastrellare tutto il possibile? Non è una gran mossa. Consiglio di ridimensionare i prezzi e non proporre nell'arrosto gli arrosticini: durissimi!
Ottimo qualità e prezzo.LO CONSIGLIO P. S. Disponibilità del gestore Gianni e del personale di sala ad aiutarci. Grazie grazie
Di passaggio per la città considerata il salotto di Italia abbiamo fatto sosta in questa Osteria gustando olive ascolane, una gricia e un o spaghetto con verdure e salsiccia, un buon anisette, ottima cucina e pure molto soddisfacente il prezzo, gentili e veloci. Con siglitissimo
Osteria in un vicolo del centro, x arrivarci bisogna trovare prima parcheggio, cmq si mangia benissimo.