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Contribute FeedbackUn ristorante situato nell'antico borgo di Milazzo, curato in ogni minimo dettaglio, con personale altamente preparato e piatti eccellenti.
Ottimo, ottimo ristorante. Elegante, con due sale (una al piano strada e una sotto, più piccola). Personale molto cortese. Ma è la cucina a sorprendere. Il risotto perfetto con gamberi, vongole e fiori di zucca, un particolare piatto con salsa di seppia, il meraviglioso calamaro ripieno e l'indimenticabile filetto di tonno con sesamo sono state esperienze eccezionali. È evidente che la qualità della materia prima e il modo in cui viene sapientemente trattata sono al centro della filosofia del locale. Tutto è a livelli superiori, dal pane al vino. E il vino scelto (un grande bianco siciliano) è stato il filo conduttore che, tra un piatto e l'altro, ci ha portato a concludere un pasto memorabile. L'unico problema: il wifi non prende e questo, per chi desidera mangiare in pace, potrebbe non essere un problema, ma rende i 4 euro di coperto un po' eccessivi. I prezzi, per il resto, sono notevolmente superiori alla media locale, ma la qualità dell'offerta è all'altezza.
Terza stella mancante: in una sala di lusso con una vista simile, non è accettabile che l'acqua sia lasciata sul tavolo e che ci sia solo un operatore che si occupa di raccogliere le briciole dopo ogni pasto con l'apposito raccogli-briciole. Quarta stella mancante: in un ambiente di un certo livello, non è accettabile che l'acqua del rubinetto filtrato venga venduta tramite un depuratore domestico; 85 cl a 3 euro è un vero furto. Nessuna intelligenza nel nascondere il macchinario e fare finta che l'acqua sia di produzione propria, quando la macchina è ben visibile all'ingresso. Quinta stella mancante: in un ristorante che riflette certi standard di eleganza e raffinatezza, non è accettabile la mancanza di un'adeguata scelta di vini al calice; c'è solo un'opzione per il vino rosso e due o tre per quelli bianchi, tutti esclusivamente siciliani. Inoltre, i tempi di attesa tra i diversi piatti sono alquanto lunghi. Infine: una volta terminata la cena, sono andato a pagare in contante e mi è stata data una "ricevuta non fiscale" dopo il pagamento. Ho quindi chiesto una ricevuta fiscale, ma il capo cassiere mi ha giustificato l'assenza dicendo: “Non sapevo come hai pagato, perché le ricevute cambiano se si paga con il POS o in contante.” La mia risposta è stata un sorriso, naturalmente; cari lettori, il registratore di cassa è uno solo, e si tratta di uno di ultima generazione: “elettronico”. Quindi non ci sono “altre ricevute”.
Appena entrati abbiamo capito che il ristorante è di classe ed era quello che cercavo per fare un cenetta romantica con la mia ragazza. Siamo stati accolti da personale che ci ha messo a proprio agio ed è stato gentile, disponibile e professionale. Abbiamo mangiato un antipasto di tartara di manzo e un antipasto di calamari con pomodorini secchi. Era tutto veramente squisito e i piatti erano bellissimi da vedere. Come primo ho mangiato la busiata con pesto di pistacchi e cernia che era favolosa e con un gusto delicato. Consigliato assolutamente per chi vuole mangiare un bel posto di classe al prezzo giusto. Oltretutto la location è favolosa ai piedi del castello di Milazzo.
Un buon ristorante, dove mangiare bene. Ottima la tartare del giorno, nel mio caso ricciola, e la pasta con crema di zucchini e bottarga di tonno. Un piccolo neo, abbiamo mangiato all'interno e, nonostante le norme, nessuno ci ha controllato il green pass. Non adatto se avete bambini.