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Contribute Feedback.. il cibo non risulta essere all'altezza del luogo per quantità (limitate) ed esiguità nella varietà delle portate. Il parco è incantevole, l'atmosfera raffinata. TurDevil
Mia sorella mi consiglia un ristorante fra San Giovanni la Punta e Viagrande, raccomandandomi di prestare attenzione al bellissimo arredamento e alla buona cucina del locale. In effetti io e il mio fidanzato ci ritroviamo in un grande palmento riadattato in modo moderno con grande gusto. E' estate e veniamo fatti accomodare in una terrazza che si affaccia sul giardino della casa. Il menù presenta poche portate e prezzi medi piuttosto alti, addirittura 18 euro (se non ricordo male) per una spigola alla griglia, quasi sicuramente da allevamento: facendo quattro conti per una cena completa per due senza vino spenderemmo 100 euro. Opto per un'insalata greca buona ma piuttosto semplice come presentazione e per una fetta di pesce spada alla eoliana gustosissimo, con tanto di scarpetta finale, mentre il mio fidanzato si indirizza verso un primo con bottarga dall'aspetto invitante e che lo soddisfa. Qualcosa da ridire sui dolci, perchè in ristoranti di livello inferiore ne ho mangiati di decisamente migliori e l'aspetto della torta ricevuta mi sembra più vicino ad un dolce da pasticceria di paese che ad un dolce da ristorante chic. In definitiva il locale è troppo caro rispetto al servizio offerto: buone le pietanze, gustosi e saporiti i condimenti ma rimane la sensazione di qualcosa di incompiuto rispetto alle attese iniziali.
Incuriosito dall'esterno dedico di andare a cena al Mosto muto con mia moglie ed una coppia di amici,il locale è delizioso ben ristrutturato ed elegante ampi spazi e arredamento di sicuro gusto,oltre ad una splendida terrazza , purtroppo le buone notizie finiscono qui. Il menù assolutamente scarno è un misto di cucina a base di pesce e di carne ,sia antipasti che primi che secondi, il problema è che nessuno dei tre si lega all'altro per cui se scegli di mangiare pesce hai solo una scleta di antipasto....passando oltre ordino una provola arrosto ed una entrecote..la provola si perdeva desolata nel piatto tanto era piccola la entrecote era buona ma senza nulla di speciale il dolce anche esso di media qualità ...il tutto per 40 euro a persona.....!!!!!!!!!!!!!!!! In conclusione atmosfera elegante ma cibo da taverna con prezzi da ristorante di alto livello..un peccato il posto è molto bello ...basterebbe poco... p.s. capisco perchè eravamo solo due tavoli.
Ho cenato due volte in questo locale. Una prima volta durante una cena organizzata lo scorso autunno e alcuni giorni fa alla carta. Il ristorante è un vecchio palmento su due livelli, ristrutturato combinando elementi tradizionali e altri moderni. Inoltre c'è un ampio terrazzo e giardino che, immagino, in estate sarà adibito ad ospitare altri tavoli all'aperto. La carta dei menù è limitata a quattro-cinque alternative per portata, con scelte classiche e altre più raffinate. Ottimo il tortino di fave preso come antipasto così come il filetto alle mele dell'Etna: una volta tanto piatti classici della tradizione presentati in modo valido. Prezzi nella media di un locale di livello medio-alto.
E' un locale nuovo che si presenta con una buona cucina, con proposte diverse dai soliti piatti catanesi (anche se hanno la pasta alla Norma) e un'atmosfera elegante ma al tempo stesso sobria. Ho mangiato delle ottime linguine alla bottarga e una coda di rospo, pesce che raramente trovo in altri ristoranti. I prezzi sono equi e trasparenti.