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Contribute FeedbackBeppe è un alessandrino che fa il gelataio a Villasimius, già questo fatto rende la storia interessante, soprattutto se il locale non è affollato e c’è la possibilità di scambiare due parole, lasciando che Beppe racconti la sua storia e come tutto sia rigorosamente senza glutine. Il gelato è molto buono, le cialde, a base di farina di riso e mais (anch’esse prodotte artigianalmente), sono particolarmente gustose e i prezzi mi sono sembrati adeguati al contesto. Insomma, se volte mangiarvi un buon gelato fateci un salto.
Il Top dei top, numero uno in classifica!! Signor Bebbe simpatico gentilissimo, basta un attimo per capire che ama il suo lavoro e le sue creazioni sono deliziose! Riesce a regalare emozioni alle papille gustative...Gentilissima anche la sua collega... super soddisfatti! Mi raccomando non finitemi il gelato gusto Beppe!!
Il vero gelato italiano è qui! Un gelato da capogiro! Materie prime, che sono fondamentali, ottime. Il bilanciamento è perfetto. No polveri ma esperienza, gusto e ricerca. Mastro gelataio di eccellenza. Gentilezza e sorrisi da parte delle ragazze che sono carinissime. Il prezzo è più che corretto, anzi sostengo che sia doveroso pagare e ripagare per la cura e il lavoro. Non ci sono storie. Noi concludiamo le nostre giornate di vacanza con il gelato di Beppe e tutto ciò sarà molto bello da ricordare e ritrovare l'anno prossimo. Viva il gelato vero, chi lo fa e chi lo apprezza!
Il Gelato più buono di Villasimius, fatto con prodotti di altissima qualità, consigliatissimo. Ampia scelta per gli intolleranti al lattosio.
Gelato artigianale di alta qualità e si capisce dalle materie prime che Beppe usa per le sue creazioni è ottima. Se il locale non è affollato c'è la possibilità di scambiare due parole con Beppe che tra racconti e due risate cerca di farti capire la passione per il suo lavoro e la sua terra. Sono presenti gusti classici alle creme, frutta e gusti originali pensando alla Sardegna. Quel giorno Beppe saluto mia figlia con questa frase. Alterazione popolare del verso dantesco Non ragioniam di lor, ma guarda e passa (Inf. III, 51), usata proverbialmente per significare che non bisogna preoccuparsi delle calunnie o delle malignità altrui, o comunque delle bassezze della vita ma credere in se stessi fino in fondo.